Sono partiti il 3 settembre u.s. gli incentivi della Regione Lombardia per realizzare la transizione digitale delle imprese e supportare le filiere produttive nella creazione di progetti di sviluppo sostenibile.
La necessità di trovare risorse aggiuntive, da destinare al piano di sviluppo regionale, ha spinto la creazione di innovativi strumenti di supporto finanziario, gestiti da operatori differenti da quelli bancari. Come i basket bond, fondi che le PMI possono ottenere grazie alla emissione di obbligazioni. L’iniziativa è sostenuta dalla Regione Lombardia mediante la concessione della garanzia e del contributo a valere sul fondo BB Fi.Lo. affidato in gestione alla Finlombarda. Più tradizionali, invece, gli incentivi concedibili per gli investimenti per la transizione digitale che si sono aperti il 3 settembre.
Basket Bond
Il basket bond Lombardia è un programma di finanziamento che permette alle imprese di emettere dei mini bond, ovvero titoli di debito di piccole dimensioni. Questi mini bond vengono poi raggruppati in un unico strumento (il basket bond) e offerti agli investitori. Beneficiarie sono le PMI lombarde, facenti parte di filiere produttive, che intendono realizzare progetti di sviluppo sostenibile e innovativo.
L’agevolazione regionale si compone di una garanzia che copre il 100% dei mancati pagamenti di capitale e interessi su ciascun mini bond, entro il limite del 25% dell’ammontare di ciascun portafoglio di minibond e di un contributo a rimborso dei costi sostenuti per la strutturazione ed emissione degli stessi, entrambi a valere sul Fondo BB Fi.Lo.
I requisiti previsti per ciascun minibond sono: valore massimo di 10 milioni, durata nominale massima non superiore a sette anni, comprensivi di eventuale preammortamento non superiore a due anni. Si può fare domanda dallo scorso 3 settembre e fino al 29 maggio 2026.
Transizione digitale
La finalità del bando indetto dalla Regione Lombardia è il sostegno all’accelerazione del processo di trasformazione digitale delle imprese, tramite l’investimento in nuove tecnologie come fattore di produttività e, quindi, di sviluppo e rilancio della competitività internazionale.
La dotazione finanziaria è di 20 milioni. L’agevolazione, di cui possono usufruire le Mpmi lombarde, consiste in un contributo s fondo perduto concesso ed erogato fino al 50% delle spese ammissibili. L’agevolazione concedibile è max 100mila euro. Gli interventi dovranno prevedere, in primo luogo, la misurazione della maturità digitale dell’impresa, che consenta alle aziende di valutare il proprio livello di digitalizzazione e le aree carenti.
Le spese ammissibili del progetto di investimento sono: acquisto di servizi informatici e/o tecnologie connesse alla realizzazione dell’intervento attuativo, servizi di formazione e accompagnamento funzionali alle tecnologie introdotte.
Le domande possono essere presentate solo online dal 3 settembre al 29 maggio 2026.