Bonus Casa: la check-list delle agevolazioni fiscali valide nel 2023

Nel 2023 sono disponibili numerosi Bonus Casa per incentivare la riqualificazione edilizia, l’adeguamento energetico e per aiutare i cittadini in difficoltà economica.

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Bilancio 2023 e da altri  provvedimenti emanati nel corso del 2022. Parliamo, tra le altre novità, del restyling del Superbonus previsto dal Decreto Aiuti Quater o del nuovo bonus acquisto case green introdotto dalla Manovra 2023 o, ancora, del bonus mobili con tetto di spesa a 8.000 euro.

Indice:

  • BONUS CASA 2023, ECCO LE NOVITA’
  • 1) Nuovo bonus acquisto case green
  • 2) Superbonus al 90%
  • 3) Bonus mobili (con plafond a 8.000 euro)
  • 4) Bonus barriere architettoniche
  • 5) Bonus prima casa under 36
  • 6) Esenzione IMU case occupate
  • BONUS CASA 2023 CONFERMATI E GIA’ IN VIGORE
  • 1) Ecobonus casa 2023
  • 2) Sismabonus 2023
  • 3) Bonus ristrutturazioni 2023
  • 4) Bonus verde 2023
  • 5) Bonus idrico 2023
  • 6) Bonus affitti giovani
  • BONUS CASA SCADUTI NEL 2022
  • Altri aiuti e aggiornamenti

BONUS CASA 2023, ECCO LE NOVITA’

Come anticipato, con riferimento ai Bonus Casa nel 2023 ci sono sia delle novità che delle agevolazioni già in vigore dagli anni successivi. Andiamo a vedere quali sono le novità previste.

1) NUOVO BONUS ACQUISTO CASE GREEN

Importante novità per il 2023, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023, è il bonus acquisto case green, una misura per favorire la ripresa del mercato immobiliare dopo il Covid e la crisi economica internazionale. Consiste in una detrazione IVA del 50% a fronte dell’acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2023, di abitazioni di classe energetica A o B ai sensi della normativa vigente, vendute dalle imprese costruttrici.

2) SUPERBONUS AL 90%

Altra novità rilevante è quella relativa al Superbonus, infatti, dal 2023 il Superbonus scende al 90%. Diminuzione da cui restano esclusi gli interventi sulle unità unifamiliari per le quali il bonus resta al 110% fino al 31 marzo 2023 a patto che siano stati completati il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022. Il Superbonus 110% per gli interventi nei Comuni colpiti da eventi sismici rimane in vigore fino al 2025.

3) BONUS MOBILI (CON PLAFOND A 8.000 EURO)

Novità anche con riferimento al Bonus mobili 2023, la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici in classe A (A+per i forni). Il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione nel 2023, infatti, secondo la formulazione originaria sarebbe dovuto scendere da 10.000 a 5.000 euro, ma la Legge di Bilancio 2023 con un intervento a sorpresa l’ha bloccato a 8.000 euro. Si ricorda, tra l’altro che il Bonus mobili deve essere utilizzato per arredare immobili oggetto di lavori di ristrutturazione effettuati entro il 2024 (salvo proroghe).

4) BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE

Un altro intervento importante per il 2023 che consiste nella proroga di una misura già esistente è il rinnovo del bonus barriere architettoniche fino al 2025. Si tratta della detrazione al 75% delle spese sostenute per eliminare gli ostacoli alla mobilità negli edifici. Il bonus spetta anche a fronte dell’installazione di impianti di automazione (tipo ascensori), oltre all’abbattimento di scale, scalini e tramezzi. Comprese anche le spese di smaltimento dei vecchi impianti.

5) BONUS PRIMA CASA UNDER 36

Nella Legge di Bilancio 2023 arriva anche la proroga del bonus prima casa under 36., l’agevolazione dedicata ai giovani che acquistano la prima abitazione. Quindi, grazie all’intervenuto rinnovo, gli acquisti agevolati potranno intervenire entro il 31 dicembre 2023 (la precedente scadenza era fissata al 31 dicembre 2022). Questa misura, si ricorda, comprende esenzioni e sgravi fiscali in favore dei giovani acquirenti con età inferiore a 36 anni (non compiuti) e ISEE non superiore a 40.000 euro.

6) ESENZIONE IMU CASE OCCUPATE

In pratica, a partire dal 1° gennaio 2023, i proprietari che hanno denunciato l’inutilizzabilità e l’indisponibilità di un proprio immobile in quanto occupato abusivamente, non devono pagare l’Imposta Municipale Unica (IMU). L”esonero totale è riconosciuto, però, se gli interessati presentano una specifica denuncia all’autorità giudiziaria. Si ricorda che l’IMU è il tributo che si paga a livello comunale sul possesso dei beni immobiliari.

BONUS CASA 2023 CONFERMATI E GIA’ IN VIGORE

1) ECOBONUS CASA 2023

Confermato fino al 2024 l’Ecobonus casa, l’incentivo ch copre le spese per l’efficientamento energetico degli edifici. Nello specifico, l’Ecobonus prevede una detrazione dal 50% al 65% per gli interventi di efficientamento energetico che non rientrano nel Superbonus. All’interno dell’agevolazione sono ricompresi una moltitudine di interventi, quali ad esempio l’installazione di nuove serrande o zanzariere. Previste detrazioni anche per la posa di infissi e per l’acquisto di caldaie.

2) SISMABONUS 2023

In vigore fino al 2024, quindi anche per il 2023, anche il cosiddetto Sismabonus, la detrazione a fronte della messa in sicurezza degli edifici. Prevede un’agevolazione con aliquote variabili a seconda della zona sismica in cui è collocato un edificio e della tipologia d’immobile. Per quelli unifamiliari, il bonus dal 50% al 70% per un massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Resta in vigore per le spese effettuate fino al 2024 anche l’agevolazione maggiorata all’80 e all’85% nel caso in cui vi siano interventi che comportano il miglioramento di una o due classi di rischio. Confermate fino al 31 dicembre 2024 anche le detrazioni del 75 e 85% per lavori antisismici sulle parti comuni di edifici condominiali.

3) BONUS RISTRUTTURAZIONI 2023

Tra gli altri Bonus Casa 2023 è stato rinnovato fino al 2024 anche il Bonus ristrutturazioni. Questo bonus permette di usufruire di una detrazione pari al 50% sulle spese sostenute per la manutenzione ordinaria e straordinaria con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

4) BONUS VERDE 2023

Resta confermato fino al 31 dicembre 2024 anche il bonus verde. Si tratta di una detrazione del 36% per le spese sostenute per le sistemazioni a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni e per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

5) BONUS ACQUA POTABILE

Le agevolazione consiste in un credito di imposta pari al 50% della spesa per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento o addizione di anidride carbonica fino a 500 euro.

5) BONUS IDRICO 2023

Tra i Bonus Casa 2023 confermato anche il bonus idrico, chiamato anche bonus doccia e rubinetti. Si tratta di un contributo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2021, che prevede fino a 1.000 euro di rimborso (senza limite di ISEE) sulla spesa sostenuta per interventi di sostituzione dei vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto. Il termine entro cui devono essere sostenute le spese è stato prorogato al 2023 dalla Legge di Bilancio 2022.

6) BONUS AFFITTI GIOVANI

Confermato anche il bonus affitti per i giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro. Si tratta una detrazione dall’imposta lorda pari al 20% dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di 2.000 euro per i primi quattro anni. Vale per coloro che stipulano un contratto di locazione per l’intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria abitazione principale.

BONUS CASA SCADUTI NEL 2022

I bonus Casa in vigore nel 2023, come abbiamo visto, sono molti. Tuttavia, alcune agevolazioni arrivate a naturale scadenza non hanno trovato una proroga e sono di fatto scaduti a fine 2022. Si tratta del bonus facciate, del bonus restauro e, ovviamente, del Superbonus 110% “pieno” seppure con le eccezioni già precisate.

Il nostro ruolo

Assistiamo:

• le imprese, i Condomini e le Persone fisiche nella verifica, tramite Studio Professionale convenzionato, della validità del progetto e del possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi per l’accesso ai benefici previsti dai vari bonus casa;
• i fornitori dei beni o servizi che applicano lo sconto in fattura alla cessione agli Istituti di credito e intermediari finanziari del credito maturato, ovvero a terzi mediante l’utilizzo di market – place qualificati;
• i Condomini e le Persone fisiche, al di fuori dell’esercizio dell’attività di impresa, arti-professioni, che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento nella presentazione del progetto alla Banca;
• i soggetti interessati all’intervento per la eventuale richiesta di finanziamenti ponte, nel caso in cui si faccia ricorso ai SAL.

L’assistenza descritta è esemplificativa e non esaustiva, volendo affiancare i nostri Clienti in tutte le fasi di
Progettazione ed Esecuzione dell’intervento, curando, ovviamente, lo studio delle coperture finanziarie in tutte le fasi di sviluppo dell’iniziativa.

Trattamento commissionale

Percepiamo una success fee in %ale al credito oggetto di cessione, ovvero al finanziamento ponte richiesto.